Cosa posso registrare come marchio?
Non tutto quello che ci passa per la testa può essere oggetto di registrazione come marchio. Andiamo a scoprire cosa può essere registrato e cosa invece no.
La registrazione di un marchio può avere ad oggetto: delle lettere, delle cifre, delle parole o dei nomi (marchio denominativo); dei segni, disegni o loghi (marchio figurativo); delle forme del prodotto o della confezione (marchio di forma); dei suoni (marchio sonoro). Ultimamente si è parlato anche della possibilità di registrare degli odori.
Ci sono tuttavia degli elementi che non possono essere inseriti nella domanda di registrazione di un marchio: pena il rigetto della domanda e conseguente rifiuto di registrazione del marchio.
Non possono costituire marchio di impresa:
- ritratti di persone in assenza di espresso consenso dell’interessato;
- nomi o segni notori (sempre se in assenza di consenso);
- indicazioni geografiche;
- stemmi (anche araldici), bandiere e simboli di carattere politico;
- segni contrari alla legge, all’ordine pubblico e al buon costume;
- forme o caratteristiche imposte dalla natura stessa del prodotto.
Oltre a ciò va ricordato che non possono essere oggetto di registrazione i marchi che mancano del requisito di novità. Ai sensi dell’art. 12 c.p.i., non possono essere registrati quei marchi che sono identici o simili ad altri marchi o segni notori preesistenti.
Per questo motivo, prima di presentare una domanda di registrazione di un marchio, è indispensabile effettuare un’approfondita ricerca di anteriorità volta ad individuare eventuali marchi preesistenti simili o identici a quello che si intende presentare.
Per ulteriori informazioni o per richiedere un preventivo per la registrazione del Tuo marchio, scrivici nell’apposita sezione o direttamente a: info@studiolegalemercuri.com